Quando presentiamo la nostra passerella isolante a un nuovo cliente, la domanda più frequente è spesso: "Ma quanto peso può reggere questa passerella?". Sebbene i nostri sessant'anni di esperienza abbiano dimostrato che il know-how di Unex consiste nello sviluppo di soluzioni affidabili e durature, è importante spiegare come studiamo, testiamo e convalidiamo le caratteristiche tecniche dei nostri prodotti.
Per questo motivo, in questo articolo proveremo a chiarire il carico massimo sopportabile dalle passerelle Unex che, lo anticipiamo, sono progettate per essere utilizzate con un riempimento di cavi al cento per cento. Ma non solo. Illustreremo inoltre alcuni dei diversi metodi attualmente disponibili per calcolare il carico massimo di una passerella, le prove consentite dalle norme e le loro differenze.
Scoprirete che le nostre passerelle isolanti sono in grado di resistere. E per molto.
Standard internazionale per passerelle IEC 61537
Partiamo dalle basi: la norma internazionale di riferimento per le passerelle portacavi è la IEC 61537. In linea di massima, qui sono descritte tutte le caratteristiche e le diverse prove che un prodotto deve superare per essere considerato una passerella portacavi.
Tra queste prove c'è quella di cui parleremo in questo articolo: quella che calcola il carico massimo sopportabile di una passerella. Secondo la normativa, questa prova non si concentra su "quanto resiste", cioè su quale sia il punto di rottura della passerella, bensì si concentra sull'uso sicuro del prodotto.
A tal fine, definisce il concetto di carico di esercizio ammissibile (Allowable Working Load, AWL), che si raggiunge quando la passerella, con carico applicato, presenta una deformazione longitudinale superiore all'1% o una deformazione trasversale superiore al 5%. Da quel momento in poi, si ritiene che la passerella non sia più in grado di svolgere correttamente la sua funzione di supporto dei cavi. Pertanto, ha raggiunto il suo livello di carico massimo.
A questo livello, la prova viene continuata aggiungendo un ulteriore carico del 70% per verificare che la passerella non si rompa, anche se si deforma. In questo modo, viene simulato un sovraccarico momentaneo per aumentare la sicurezza dell'impianto, in quanto si verifica che la passerella non si rompa nonostante venga applicato un carico con un peso superiore del 70% rispetto a quello dichiarato.
Standard NEMA
In paesi come il Canada o gli Stati Uniti, esiste un altro tipo di normativa: la NEMA. Il criterio di questo standard è l'opposto di quello precedente. In questo caso si misura il carico raggiunto al quale la passerella si rompe e si applica un fattore di sicurezza del 50% per indicare la Safety Working Load (SWL) o carico di esercizio di sicurezza. In altre parole, le passerelle possono sopportare un carico pari alla metà del loro punto di rottura.
Questo carico massimo può essere molto fuorviante, poiché se ad esempio la passerella è fatta di un materiale elastico, può deformarsi molto senza rompersi, raggiungendo così un SWL enorme. Tuttavia, la passerella non svolgerebbe più il suo compito di sostenere adeguatamente i cavi.
In sintesi, come abbiamo visto, esistono due norme che cercano di standardizzare i criteri per i prodotti che sono considerati passerelle portacavi. Ciò può generare una certa confusione e non è raro che i produttori forniscano solo i dati delle prove NEMA, poiché i carichi raggiunti sono più elevati... O addirittura utilizzano delle prove sviluppate in proprio per ottenere il loro carico massimo.
In questo senso, confrontare i carichi senza fare confusione tra le passerelle è un compito difficile per gli utenti. Solo i veri esperti possono riuscirci. Per questo motivo, i produttori sono sempre tenuti a indicare a quale prova e standard corrisponde ogni informazione.
Le prove secondo la norma IEC 61537: la giunzione è fondamentale
In base alla norma IEC 61537, quella utilizzata in Europa, l'elemento fondamentale di un assemblaggio delle passerelle è la giunzione tra due tratti di canalina. Per questo motivo, la norma prevede diversi tipi di prove per calcolare il carico massimo a seconda della posizione della giunzione. Qui spieghiamo le due più comunemente utilizzate:
Prova di tipo I: vengono testate diverse sezioni di passerelle e la giunzione tra di esse viene posta al centro di due supporti. Su questo punto viene misurata la deformazione della passerella, poiché questo è il caso più svantaggioso. Questa è la prova che noi di Unex scegliamo per testare le nostre passerelle, sottoponendole sempre alle peggiori condizioni di lavoro per offrire le migliori prestazioni.
Prova di tipo II: la posizione della giunzione durante il test è fissata a metà del penultimo tratto. Per maggiori dettagli, è possibile consultare la tabella.
Prova di tipo III: vengono testate anche diverse sezioni della passerella, ma viene specificata una distanza massima tra la giunzione e il supporto. Di norma questa distanza è limitata a un quarto della distanza tra i supporti. Questa limitazione rende necessario controllare e montare supporti supplementari nell'installazione, poiché il rispetto o meno di questa restrizione può far variare il carico di una passerella fino al 20%. Questo metodo è comune tra i produttori che vogliono offrire una sensazione di robustezza, ma hanno bisogno di questa limitazione per ottenere valori simili a quelli di Unex. Qualsiasi altro metodo di installazione diverso da quello della prova di tipo I complica notevolmente il lavoro dell'installatore.
Data la convinzione comune secondo cui una passerella di metallo è resistente e sopporta un peso elevato, noi produttori di passerelle termoplastiche abbiamo dovuto dimostrare, con grande rigore, di poter competere con quelle in metallo. Per questo motivo, Unex si attiene rigorosamente alla norma e sceglie il metodo più "sfavorevole" per calcolare il carico massimo delle nostre passerelle nelle condizioni più difficili. È così che è nato il concetto di "pieno carico", creato da noi.
Concetto di "pieno carico" di Unex per una maggiore sicurezza
Sappiamo che, nella fase di progettazione, le passerelle non vengono dimensionate per essere totalmente riempite di cavi. Ma siamo realisti: col passare degli anni è normale aggiungere sempre più cavi, e in fase di montaggio nessuno controlla specificamente la distanza di una giunzione dal supporto. Ecco perché noi di Unex abbiamo creato il concetto di "pieno carico".
Tutte le nostre passerelle sono progettate per contenere un carico pari ai chili di cavi inseribili al loro interno, a seconda della sezione di ciascuna dimensione e indipendentemente dalla posizione della giunzione. La distanza tra i supporti viene regolata in base alla temperatura di esercizio, ed è compresa tra 1 e 1,5 m per la Passerella 66 e tra 2 e 3 m per la Passerella 67.
Indipendentemente dalla posizione della giunzione, utilizzando le nostre passerelle otterrete un'installazione sicura. Perché la sicurezza è la nostra priorità. Lo dice anche il nostro slogan: Keeping you safer ("Ti garantiamo la massima sicurezza").
...vi invitiamo a confrontare i carichi. Noterete che le passerelle isolanti Unex sono davvero resistenti.
E se avete bisogno di aiuto o di ulteriori informazioni, lo sapete già: contattateci!
Nel blog di Unex, trattiamo una varietà di argomenti interessanti e condividiamo le esperienze dei nostri clienti. Ti ricordiamo che tutte le informazioni legali e relative al rispetto delle normative applicabili si trovano sul nostro sito web ufficiale. Ti invitiamo a consultarlo per una comprensione più completa e precisa.